lunedì 30 dicembre 2013

Bilanci di fine anno 2013

  



E anche quest'anno siamo arrivati a quello che normalmente è l'ultimo post dell'anno. Forse.
Ci si guarda indietro e si evidenziano alcuni aspetti di quanto trascorso.


E' stato un anno principalmente caratterizzato dalle questioni di salute in famiglia. Ci sono stati momenti in cui temevo che nulla sarebbe stato come prima.
Ora piano piano la situazione sembra tornare alla normalità, anche se sarà necessario un, ancora, lungo periodo di cure.
Colgo di questa occasione per ringraziare di cuore tutti quelli che ci sono stati vicini.

Un anno di problemi di furti d'auto e incidenti vari: questioni che comunque sono sempre risolvibili.
Ma soprattutto nel caso del furto, c'è sempre qualcosa che ti lascia comunque un gusto amaro, un non-so-che di disgusto.
Inoltre ti trovi a che fare con personaggi che non dovresti mai neanche incrociare: parlo anche di polizia urbana, allo stesso livello morale dei delinquenti (o disperati) che dovrebbero perseguire.






E' stato l'anno di dure fatiche a livello lavorativo. Nella mia azienda risulta chiaro che si cerca, da parte della gerarchia, di mettere in crisi in sistema al fine di rendere evidente la nostra inadeguatezza: progetti complessi in tempi molto minori, con strutture più agili (leggasi meno persone).
Infatti ho chiesto di essere rimosso dal mio incarico di coordinatore di unità sperimentale. Non mi era possibile continuare.
E' anche importante dare delle priorità alla propria esistenza. La Fiat non è sicuramente la prima. Le delicate circostanze di famiglia mi hanno fatto riflettere. Giusto l'impegno, giusto un minimo di stress, ma tutto sommato lavoro per vivere (non il contrario).





Questo anno ha visto il sorpasso, nei miei interessi, di Twitter su Facebook.
A me personalmente FB ha ampiamente "stufato". Troppe cose ovvie, tante condivisioni di cose ...stupide.
Forse la cosa è un poco colpa mia, forse l'ho trascurato un po' troppo. Poi forse pago il fatto che, oltre ad un collegamente parentale e di amici stretti, ho bloccato tutto il resto: tra le amicizie non ci sono colleghi nè amici collegati al lavoro.
Mah... tant'è!
Twitter è più ricco di contenuti ed il confronto è globale. Mi pare più aperto ma posso essere più selettivo. E' più compatto e lo posso usare in ogni momento.
Purtoppo qui da noi è poco diffuso. Peccato.





E poi...
C'abbiamo il Renzi!
Mah poco convinto ero, poco convinto sono. Temo che ancor meno convinto sarò. Spero proprio di essere smentito....speriamo
Non abbiamo più il Berlusconi, evvai! Chissà come, dove e come riapparirà. A meno che la sua morosa non le dia buone motivazioni per rimanere a casa in compagnia di Dudù....speriamo.
Insomma, il 2013 ci lascia un panorama politico in evoluzione.....speriamo.





La crisi. Quella c'era ed è rimasta.
Non ci sono grandi speranze di una travolgente ripresa.
Il governo, affari di questi giorni, balbetta; anche senza Berlusconi non riesce a dare una svolta alla sua azione e continua a muoversi poco e male.
Dall'altra parte non si vede all'orizzonte una generazione di nuovi imprenditori pronti per una scommessa di impresa. E' sempre più tranquillo speculare.
Pertanto l'industria abbandona questa nazione lasciando il posto a non so che cosa.







Anche quest'anno mi sono fatto una bella "sparata" di libri.
Ricordo solo: 'Il partigiano Johnny'(mitico), 'Zero Zero Zero'(terribile),  'educazione siberiana'(epico).

Insomma il 2013 è stato un po' di transizione, di trapasso, che ci farà abbandonare ciò che non sarà più. Siamo pronti ad accogliere un altro anno con tutto quello che ci porterà.
Visti i poco ragguardevoli risultati raggiunti fino ad ora, spero che il 2014 (venti quattordici) ci porti un cambio di passo necessario per proseguire il nostro cammino.
...che soprattutto dia opportunità a quei ragazzi che abbiamo in casa, pronti ormai da tempo a spiccare il volo, ma che il cattivo tempo ha tenuto bloccati.

Addio 2013. Ti rimpiangerò... poco.

(30.12.2013)

(Post scritto in O.S. Ubuntu 13.10)


sabato 21 dicembre 2013

Addio all'Euro?

Ma siamo sicuri che abbandonare l'euro sia una cosa veramente negativa.
Noi italiani con il rigore, proprio non riusciamo a combinare. Ma gli esami, a quanto pare, non finiscono mai.
E quindi?
Dobbiamo continuare con questo stillicidio ancora per molto?
Quelli del nord non ci vogliono e noi senza una bella svalutazione non ci possiamo sollevare con le solo nostre forze.

Mah...
Buon Natale

(21.12.2013)

Fatica a Natale

Sara'...
Ma io del Natale ne ho giá le tasche piene.
Mi piacerebbe fare un balzo direttamente al tardo pomeriggio del 26.
Regali, saluti, traffico. Non ne posso più.

Buon Natale.

(21.12.2013)

giovedì 5 dicembre 2013

Porcellum o non Porcellum

Alle volte i problemi arrivano accomagnati.

1
La corte costitituzionale ha sentenziato che la legge elettorale vigente non e' costituzionale.
Dopo 7 anni, dopo 3 elezioni, dopo 2 legislature.
Inamissibile.
Dove é stata la corte tutto questo tempo.

2
Dopo che la corte costituzionale ha sentenziato che la legge elettorale vigente non costituzionale, l'onorevole Bernini (Forza Italia) ha dichiarato l'attuale delegittimato ed ha chiesto l'immediato ricorso a nuove elezioni.
Ma come.... con questa legge, fatta da FI/PdL, ci avete (malamente) governato fino a ieri. Ed oggi, che siete fuori dai giochi, non é legittima.

Non ci deve essere sorpresa se M5S fa proseliti.

(5.12.2013)