sabato 16 agosto 2014

Grom ha a cuore i suoi "collaboratori"




Ho letto che esiste una nuova forma di precariato: quello meteo.
Già.
Infatti i dipendenti della catena di gelaterie Grom, secondo il nuovo contratto integrativo, saranno costretti a casa qualora il tempo meteo non permetta un grande smercio di gelati.
Inoltre, nel contratto stesso non esistono dipendenti ma "collaboratori".
Emergono pertanto nella mia testolina alcune semplici e banali considerazioni.

Se un "collaboratore" ha una qualsiasi necessità deve attendere la pioggia oppure la neve? Non può godere un giorno di vacanza senza avere con se l'ombrello.
E' stato stabilito da contratto che se il tempo e' brutto in casa del "collaboratore" non è necessario mangiare?

Che non sia mai detto che l'azienda Grom ci rimetta 1000 lire a causa dell'imprevedibilità del tempo!
Peraltro mi pare che l'azienda in questione abbia un bilancio fortemente in attivo!

Sono queste le nuove aziende che daranno lavoro ai giovani, permettendo loro un futuro sereno?
Queste sono i nuovi rapporti datore di lavoro-dipendente?
Benissimo!

Temo che la prossima volta il gelato Grom sarà un poco meno buono...

(16-8-2014)

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