martedì 22 marzo 2011

Segnali di fumo




Intanto la centrale di Fukushima, con serafica tranquillità continua a lavorare, a produrre energia.
Ovviamente non potendo scaricare l'energia prodotta, questa la scalda... o meglio, la surriscalda.
Se si surriscalda l'acqua di raffreddamento va in ebollizione e vola via.

A questo punto i fantasiosi interventi dell'uomo.
Abbiamo visto anche cose ridicole, come l'intervento degli elicotteri dall'alto che scaricavano uno 'spruzzino' d'acqua che poi andava da tutt'altra parte.
Oggi ci sono delle auto pompe che gettano sulla centrale metri cubi di acqua di mare.
Non pare che tale intervento sia particolarmente risolutivo.


Mi sorgono allora n.3 interrogativi.

1)Per quanto tempo si può andare avanti con questa soluzione?
Mi spiego. Per quanto tempo la reazione nucleare può andare avanti nelle modalità attuali?
Ovvero quanto dura il combustibile all'interno della centrale? Un mese, un anno , un secolo?
Cercando in internet questo dato non si ottiene un dato certo, ma in molti casi si parla di "molti anni".
Vogliamo andare avanti a spruzzare acqua per ....molti anni?

2)In questi molti anni l'acqua spruzzata sul nocciolo vi scorrerà sopra e si contaminerà.
Ricadrà al suolo, entrerà nella terra, e piano piano finisce in mare. Con quali danni? Ad oggi inimmaginabili.
Parte dell'acqua, per sua natura, evapora. Se ne va in giro. Contaminando la zona.
Anche questo avvelenamento è destinato a rimanere per molti anni dalla fine delle emissioni da parte della centrale.
Inoltre il Giappone non è l'Ucraina. Le dimensioni sono molto diverse. Se una superficie equivalente venisse chiusa in Giappone, metà di quel paese sarebbe off-limits.

3)Nessuno parla del personale che è rimasta a Fukushima (circa 120 persone).Che ne sarà di loro.
Sono eroi ignari o consapevoli?

.........


Comunque le autorità assicurano che non ci sono rischi per la salute.

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