domenica 30 dicembre 2012

Bilanci di fine anno 2013




Alla fine siamo riusciti a passare indenni la fine del mondo profetizzato dai Maia. Un fallimento.

Non è stato un anno da inserire tra i più memorabili.
La crisi del debito, lo spread, i mercati incerti, l'antipolitica, il governo tecnico, la disuccupazione, la chiusura di aziende, la contrazione dei consumo sono state tra i termini che maggiormente caratterizzato l'anno che si sta lasciando.
Economicamente è stato durissimo, speriamo che il prossimo ci dia qualche speranza in più. ne avremmo bisogno.
Vedremo cosa succederà con le elezioni di primavera, speriamo che portino qualche novità positiva. Spero almeno che la politica ritorni ad essere il progetto per un futuro.
Se non altro vedremo la fine del passaggio in politica del Cav. Che l'oblio se lo porti via, lui e la sua ....fidanzata (cose da matti).





Sportivamente non posso nascondere la soddisfazione nel rivedere grande la mia squadra. E ne vredemo ancora delle belle!!!
Ancora una delusione all'ultimo gran premio per quanto riguarda un altro sport che sempre seguo con attenzione. Peccato, sembrava l'anno buono, ma due incidenti alla partenza durante il campionatohanno azzerato il cospicuo vantaggio. Così anche questa volta ci hanno negato la soddisfazione. Vabbè.



Bellissime le Olimpiadi. Mi hanno coinvolto come nessuna altra aveva fatto prima. E Londra deve essere proprio bella.

Il Mio Blog è stato poco attivo. D'altro canto è sempre molto difficile essere originali: che scrivere doppioni preferisco il silenzio.
Cercherò di essere più creativo, anche se le statistiche parlano di quotidiane visite, questo blog lo scrivo principalmente per me.



A chiusura d'anno, nell'ambiente lavorativo, nel giro di pochi giorni a dicembre siamo stati colpiti da due lutti.
Luca R. (42) una breve malattia lo ha stroncato. Era il nostro metodologo e lavoravo molto spesso con lui: mi mancherà.
Claudio A. (54) morto a 5400 m/s sulla cordigliera andina dove era appena arrivato in vacanza. Persona colta e...saggia.



Così, senza rimpianti (se non per il nostro anno in più) possiamo dire: Addio 2012.

(30.12.2012)


sabato 22 dicembre 2012

You've lost, they've won





Mi irritano sempre molto gli spot che scorrono in TV e non solo, relativi a scommesse, poker, roulette, ed amenità varie.
Mi da fastidio vedere che alcune di queste sono opportunità offerte direttamente dallo stato.
Trovo insopportabile che nello spot si enfatizzi la facilità con la quale è possibile dare una svolta alla tua via in seguito ad una giocata. Quest'ultima sembra, tra l'altro, l'unico prerequisito necessario: il resto è scontato.

Sono convinto che molte persone che giocano solo convinte che la probabilità di vittoria è estremamente bassa. Hai più probabilità di arricchirti trovando un filone aurifero scavando sotto la cantina di casa.

Ed intanto la gente "butta" un sacco di soldi.
E, mi raccomando; non esagerate!

(22.12.2012)

martedì 11 dicembre 2012

Berlusconi e le mie paure.





Non ho paura di Berlusconi, ho paura degli italiani.

Temo qualche promessa, come quella dell'ICI, che tanti danni ha prodotto.
Temo l'ignoranza della gente, temo l'arroganza di certa politica.
Temo la poca memoria, temo che non siano chiare le responsabilita'.

Mi e' capitato di recente di vedere una bella trasmissione di Piero Angela riguardante l'economia. Interessante, una spiegazione chiara di argomenti di cui tutti abbiamo sentito parlare. E' stato dato un preciso quadro della situazione economica italiana. Bella televisione.
Peccato che la maggioranza di chi ha seguito la serata non sono tra quelli che ne avrebbero bisogno.
Chi avrebbe veramente la necessita' di comprendere la realtà, non era presente.  

Per questo temo sempre e molto gli italiani.

Pensavo che il presidente Berlusconi rimanesse presidente in quanto a capo di una azienda privata.
Pensavo che la politica, specie quella di destra, lo considerasse come persona non gradita, non idonea per guidarli verso nuove elezioni. Invece ora che è tornato tutti ai suoi piedi.
Sono comunque consci del fatto che fintanto ci sarà il presidente, la destra è impaludata, bloccata. Saranno impossibili colpi d'ala.
Sperano di recuperare credibilità.
Eppure tutti pronti ad accoglierlo come un salvatore.
Anche la sinistra vuole una destra reale, europea, con la quale confrontarsi sui problemi veri. Questa destra in italia non esiste. E non esisterà per molto. Perchè molto è stato bruciato.

Temo quelli che, per non votare la sinistra, voteranno Berlusconi. E saranno sempre troppi.

(11.12.2012)

giovedì 29 novembre 2012

Quale rinnovamento con Matteo Renzi.




Non mi è chiaro fino a che punto Matteo Renzi voglia spingere lo scontro all'interno del PD.
Troppa rabbia.
Temo che una sua vittoria possa portare una situazione di scontro nel partito.
Alle volte mi sembra spinto da una brama di potere che poco si addice al ruolo del concorrente di primarie.
Vedo (o percepisco) troppa voglia di prevalere. Non mi piace.
Mi domando cosa succederebbe al partito se vincesse: penso cose brutte.
Mi domando cosa succederebbe a lui se perdesse: cose altrettanto brutte.
Voleranno stracci.

E poi mi domando...... Ma chi si crede di essere.

Fatto sta che non vedo l'ora che questa storia finisca.
Non mi appassiona. Mi urta.

(29.11.2012)

lunedì 29 ottobre 2012

Berlusconi ...chi?


Berlusconi..? Silvio Berusconi? Ancora Silvio Berlusconi?
Ma basta! Non se ne può più!
Lui e la sua banda di lacchè, via!!!!!

Basta!!!

Ma perchè non scappa ad Hamamet, e fugge lontano da questa magistocrazia, ignobile e traditrice.
Laggiù potrà inveire su chiunque senza subire processi e sentenze.

Ama tanto il suo paese: perchè non lo lascia in pace questo paese martoriato.
Tanto abbiamo capito che il premier non lo farà più, il presidente può solo sognarlo....
 Ed allora fai un regalo a tutti, ma proprio tutti.
Berlusconi ...ciao ...bella...ciao!

(29.10.2012)

martedì 23 ottobre 2012

Processo al terremoto.




Può la natura accollarsi le resposabilità degli uomini? Coloro che non hanno saputo prevenire il terremoto nell'unico modo che è possibile fare ad oggi: costruire secondo le norme anti sismiche in una zona sismica?
Meglio scaricare la responsabilità ai geologi che non hanno saputo prevedere l'imprevedibile.
Chi, da domani, avrà il coraggio di prendersi una tale responsabilità?
E se da ora in poi, per ogni minimo movimento tellurico sfollassimo migliaia di persone? E se poi dopo molte settimane non succedesse nulla?
Chi paga?
Sicuramente il geologo per "procurato allarme".

Nel frattempo il mondo ci guarda.

http://www.dw.de/laquila-sentence-science-on-trial/a-16326004

(23.10.2012)

lunedì 22 ottobre 2012

Il giovane Renzi.





Mah.....
Putacaso....
Ma se poi Renzi, le primarie le perdesse...... come la prenderebbe....
Una pacca sulla spalla e via, una grassa risata e tutti in trattoria toscana....

Mah....
Non ci credo. Per me succede un gran casino. Troppo grande anche per il PD.
Le primarie, se ricordo bene, è un dibattito interno al partito e non già una incoronazione a principe del centrosinistra.

Comincia un poco a farmi paura.

(22.10.2012)

Puzza d'Amandola




Giampiero Amandola...
Non si fanno servizi giornalistici dopo aver bevuto ......
Un servizio veramente da schifo.... e nessuno lo ha controllato. Vergogna!
Una caduta di stile senza senso.
Di giornalisti e di servizi come questo non ne sentiamo il bisogno.

Sparireeeee!

(22.10.2012)

Muse - The 2nd law



Accidenti che album!
Dopo molto tempo che non mi imbattevo in qualcosa di veramente bello, ecco spuntare Muse.
Li seguo da tempo ma non mi hanno mai convinto al 100 per cento. Questa volta si!
C'è Queen, c'è U2, c'è teatralità e metal.
13 traccie che scorrono con scioltezza ed eleganza.

Temo che da oggi marcherò ad "uomo" Mat Bellamy.

(22.10.2012)

lunedì 17 settembre 2012

Etica e guadagno


Spero che le esternazioni di un imprenditore di successo e l'improvviso interesse da parte del ministero delle attività produttive diano una ridimensionata al delirio di onnipotenza di certi CEO e di certi Toy-presidenti, che tanto hanno reso pesante l'aria dalle nostre parti.
Deliri che hanno portato molta preoccupazione, incertezza nelle case di tante persone.
Mai come in questo periodo si vedono personaggi di un certo spessore, con famiglia al seguito, lasciare l'azienda per recarsi in Germania oppure in Inghilterra.
In poche parole: fuga di cervelli. Quelli che avevano una certa idea nel fare auto.
Ed il mercato dell'automotive se li è accaparrati. Immediatamente.

Si delocalizza in luoghi dove è più facile trattare gli esseri umani come servi ... o peggio.
Non si guarda in faccia a nessuno ed a niente.
Si insegue il guadagno. Basta.
Non c'è più etica.
Non importa se ti lasci alle spalle disperazione. Solo Guadagno. Niente etica.
Per questo sei autorizzato a dire di tutto, poi, il contrario di tutto.

Vedo e sento ancora qualcuno che sostiene questo modo di fare economia e finanza.
Persone che sentendosi al sicuro in una bolla di sapone guardano la realtà e la vedono in un modo sfumato.
E continuano a tifare per il più forte (per oggi).

Alle volte penso a quanto effetto negativo nei confronti del marchio questo atteggiamento comporta.
Quanto mercato associa il prodotto con la faccia di chi lo vende.
Mentre una volta esisteva un personaggio che, nel bene o nel male, era un simbolo, del capitalismo, della ricchezza, del glamour, oggi vediamo un maglione stazzonato.
La vedo male.

(17.9.2012)



venerdì 31 agosto 2012

Giovani sportivi.


Il cavaliere Berlusconi, durante una sessione di jogging nei giardini di villa Certosa, cade e si lussa una spalla e polso.

Ah Sivio! Ma stattene a casa con un bella copertina sulle gambe e guardati la TV!
E smettila di rompere...

Scusate ma non sono riuscito a trattenermi.
Sono un debole.

(31.8.2012)

Le flessibili regole dell'eutanasia.

Rimosso.

Leggo sul Corriere.
Il cardinale Carlo Maria Martini a causa del peggiorare della sua malattia rifiuta le cure:
"E' un inutile accanimento terapeutico".

Cosaaaa!!!!

Monsignore. Con rispetto parlando, ha mai sentito parlare di Eluana Englaro e PierGiorgio Welby?
A loro la scelta non l'avete concessa!

Non ho altre parole!

(31.8.2012)

giovedì 30 agosto 2012

Doggy Beach



Sono cosciente che questo post potrebbe non essere condiviso.
Ma io scrivo per me stesso (tutt'al più per pochi), quindi dico e scrivo ciò che penso.
Nella mia permanenza in una località balneare del nord italia, non ho potuto non notare la diffusione sempre più larga di "Doggy Beach". Cioè spiagge organizzate per accogliere il cane con il suo ...padrone.
Ne è stata conseguenza un aumento di persone con in mano un guinzaglio.



Non nascondo la mia perplessità nell'osservare persone che trattano i cani come figli e figli trattati come cani.
Ovvero.
Cani sui quali è concentrata la massima attenzione e figli che si comportano da vandali senza nessun controllo, che piangono ed urlano per ottenere (immancabilmente) ciò che vogliono e genitori disposti a tutto affinchè il pargolo ...non rompa!
Il cane è più ligio, ascolta di più, ubbidisce anche solo per uno sguardo.
Se lo rimproveri si fa piccolo piccolo.
"Ah, se anche i figli fossero così...!"
Invece la gestione dei figli è molto più complicata, ti rispondono, ti mandano a stendere, pretendono.

Ritengo che questo spostamento delle attenzioni e dei sentimenti verso animali, sia un ulteriore degrado della nostra società, una sorta di affettività superficiale e del controllo.
Una affettività che poi, talvolta, si trasforma in abbandono.
Non intendo dire che non si debba voler bene alle bestie, per carità, ci si affeziona: non devono essere un sostituto di persone che non ci sono.

Faccio su ciò eccezione per quanto riguarda le persone anziane e sole. L'animale in generale, o il cane in particolare, rappresentano una grande compagnia e conforto. Gli animali hanno un ruolo importantissimo nel sostegno alla solitudine.

E poi il problema delle ...chiamiamole deiezioni!
L'apice della civiltà di certe persone (non dei cani).
"beh.. la via è buia... cosa sto a raccogliere".
"....ma è così piccola...".
"Ma ce ne sono già quattro....".
"oggi la fa sciolta...".
Quindi, tu uomo della strada, ti ritrovi a fare le gimcane sui marciapiedi. Si ritiene per quanto più sicuro camminare in mezzo alla strada.

Tengo a precisare ulteriormente: non ho nulla contro i cani, ma non sopporto quelli che hanno il giuzaglio in mano.

(30.8.2012)

giovedì 16 agosto 2012

Il vecchio e il mare







Amara lotta per la soppravvivenza di un vecchio pescatore cubano che vive con leggerezza la sua passione per il baseball e l'ammirazione per Joe Di Maggio e con drammatica tensione la sua quotidianità.
Libro breve,si legge in un fiato.
Un libro che è valso il Nobel per la letteratura allo scrittore.

(16.8.2012)

La perduta dignità del lavoro





Episodio 1
Qualche giorno fa, spinti dalla necessità di acquisti per i figli, ci siamo recati in un outlet nel novarese. Vista la vicinanza al ferragosto e temendo una chiusura del centro, ho cercato nel sito un calendario delle chiusure.
Ebbene, l'outlet in questione chiude solo due giorni l'anno: il giorno di Natale e quello di Capodanno. Per il resto è aperto tutti i gioni. Sabato e domenica compresi. Dalle 10 alle 22.

Episodio 2
La mia signora e me incrociamo una vecchia amica/conoscente con la relativa figlia più che ventenne. Due parole sul vario, poi veniamo a sapere che la ragazza lavora "ufficialmente" 6 ore al giorno ma in realtà ne fa più di 12.

Episodio 3
Sembra che da settembre un grosso ipermercato della mia città (nella cintura di Torino) comincerà a avere un orario di apertura di 24 ore al giorno per 7 giorni.

Episodio 4
Su un giornale leggevo circa la raccolta di frutta. I contadini, per questa attività, non vogliono gli italiani. Preferiscono gli extracomunitari, meglio se irregolari. Così possono pagarli ancora meno.
Dicono "Solo così riusciamo ad assere concorrenziali!".


Ma dove è finita la dignità del lavoro, il diritto ad un lavoro, onesto e pagato secondo contratti chiari, riconosciuti e sottoscritti.
Dove pensiamo di andare seguendo questa direzione: verso lo sviluppo e la crescita? Non credo proprio.

A quale tipo di mercato del lavoro dovranno sottostare i miei figli e i loro coetanei?
Una vita di sfruttamento, sottopagati, alla mercè, in balia degli alti e bassi del mercato?

Oramai cominciamo ad essere equiparati ai disperati dell'India, genti che per lavorare fanno vite da miserabili.

(16.8.2012)



sabato 11 agosto 2012

La nausea Grillo







...e basta!
Non lo sopporto più.
Come non sopporto le persone sempre troppo sicure di se stesse.
Convinto che qualsiasi fesseria fuoriuscita dalla sua bocca sia una verita incontestabile.
Che ritiene inconcepibile che ci siano modi diversi di pensare e di sentire le cose che si vivono.
L'unico modo è il suo.
Il migliore, il più furbo, il più lungimirante.
....e basta!

Comincio a ritenere ciò che dice, a prescindere, una cosa che offende, da rifiutare, da respingere.
Potrà anche dire delle mezze verità, ma nei suoi confronti comincio a maturare la chiusura.

Parlo di Beppe Grillo.

E' pur vero che la politica non fa alcunchè di innovativo per, almeno, dare l'impressione di cambiare.
Ma se è lui l'antipolitica, l'alternativa, questa non mi piace.

Resta inoltre il fatto che comunque ha una grande forza comunicativa. Ha sempre audience.Ha quindi sempre uno stuolo di adoratori disposti a tutto per lui.

Mi ha particolarmente irrato la polemica nata con la Iosefa Idem.
Le posizioni dei grillini sono state veramente pesanti ("sirena dele fogne").
E mi hanno ulteriormente allontanato dalle loro posizioni.
Mi hanno dato l'impressione di quelli che non sbagliano mai, anche perchè non fanno mai niente. Ma sempre pronti a pontificare.
Così è sempre facile.

Mi domando quale società è il loro riferimento. Quale individuo.

(11.8.2012)

lunedì 6 agosto 2012

Internet gratis




Torino. Sabato.
Finita la consumazione vado al banco per pagare.
Vedo in bella mostra un piccolo cartello che informa che in quel locare il Wi-fi è free!
Me ne compiaccio con il cassiere.
Quello con aria tra lo l'annoiato e l'indifferente mi fa:
"Si...Regaliamo internet."

Regaliamo internet!!!!!

La parola "regaliamo" mi ha un poco irritato.

A parte che per me Internet dovrebbe essere gratis (da vecchio vetero-comunista quale sono) e dovrebbe essere aperto a tutti. Dovrebbe essere come l'acqua potabile.

Internet è libertà di espressione, di conoscenza, di comunicazione, di informazione.
Non è una cosa che qualcuno ci concede.

Ma si, continuiamo così.
Questo nazione continuerà sempre a correre con l'handicap.
Vogliamo fare grandi cose, poi, invece, scopriamo che siamo sempre in mano a lobby piccole o grandi.
Che si impossessano di ciò che è di tutti.

....Quelli che ci "regalano" Internet.

(6.8.2012)

mercoledì 25 luglio 2012

La catena alimentare






La Confesercenti e preoccupata per il paventato taglio delle tredicesime.
"Sarebbe una Caporetto per i consumi"!

Non so, ma mi è sembrata una preoccupazione molto ipocrita.
Se la Confesercenti non vende è perchè la gente farà veramente un Bianco Natale!
Loro tireranno solo un poco la cinghia mentre la gente farà la fame.


E' proprio vero che la nostra società è una catena alimentare.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-07-25/confesercenti-blocco-tredicesime-serve-111934.shtml?uuid=AbpsKZDG

(25.7.2012)

giovedì 19 luglio 2012

Sono con Israele




Ancora una volta ribadisco un concetto già espresso (forse mai abbastanza): sono stato, sono e sarò sempre con Israele.
Un popolo che lotta quotidianamente per la sua sopravvivenza. deve essere sostenuto. Sempre.
Certo che non sempre certe scelte sono completamente condivisibili, però....
Tutti noi, sempre pronti a criticare, abbiamo molto da imparare da loro.

E tutte le volte che sento storie di attentati dove innocenti vengono barbaramente uccisi, un poco della nostra storia, della nostra civiltà, muore.


(19.7.2012)


martedì 17 luglio 2012

Alla ricerca di una opportunità.



Passano i giorni, passano i mesi. La nostra situazione non migliora. Anzi.

E più la situazione si aggrava, più i gruppi di potere, le lobby, chi detiene un qualsivoglia controllo fanno di tutto per rendere difficile il cambiamento.
Nonostante quanto si dica tutti sono contrari al cambiamento. Ovvero. Tutti contrari al proprio cambiamento e tutti pronti a favorire il cambiamento dell'altro. In peggio.

Il cambiamento può essere un trauma, forse una opportunità. Purtroppo questa non è posto per opportunità.
Penso che il peggio deve ancora arrivare.

Non passa giorno che non perda qualche minuto ad immaginare una diversa soluzione, capire dove può essere una opportunità. Inutile che dica che non ho ancora trovato una soluzione.
La cosa che mi rode di più è non potere, un giorno, non poter più garantire l'attuale benessere alla mia famiglia.

Più passa il tempo e meno mi sento di essere ottimista.
Noto che gli ottimisti sono quelli con tanti soldi e che non hanno responsabilità verso il futuro (figli).

(17.7.2012)

lunedì 16 luglio 2012

Ascesa e caduta di una igenista dentaria



Povera Nicol.
Che fare? Dimettersi o non dimettersi. Il partito è in subbuglio per lei.
Tutti le tirano la giacchetta.
Interrogativi e situazioni che confonderebbero un politici scafato.
Lei invece è una ragazzina di 26 anni.
In gamba fin che vuoi (100 e lode), ma ancora molto affascinata da se stessa e dalla carica che, inaspettatamente, impropriamente, immeritatamente, incomprensibilmente ricopre.
Dopo essere stata difesa, elogiata, onorata per più di un anno, chiedono le sue dimissioni.
Il suo partito.
L'amore della sua vita ("oh love of my life").
Che scherzi alle volte essere madrelingua. Non si è capito di quale lingua è figlia.

Personalmente ritengo che il vero scandalo che la Signorina, nonostante quello che si è detto e scritto occupi ancora un posto in regione Lombardia.
Posta da persone che ignorano l'importanza del loro ruolo.
Che hanno mandato in rovina questo stato.




(16.7.2012)

domenica 15 luglio 2012

Ritorno in campo.




E' proprio vero che non c'è nulla di meglio che una vacanza lontano da casa per ritrovare la pace con noi stessi.
Mi pare quindi di essere tornato con maggiori energie e, sicuramente, morale.
Forse sono più di altre volte carico.

Forse stiamo passando un periodo difficile, che concentra tutte le energie.
Infatti in blog langue un poco.
D'altro canto, se mantengo fede alla promessa, fatta poi con me stesso, di non fare entrare il lavoro in questo mio gioco, in questa raccolta di pensieri, gli altri argomenti era un poco deboli. Fiacchi.

Ma ora mi piacerebbe ributtarmi a scrivere le mie sciocchezze, in totale allegria e irresponsabilità.
Poi vorrei evitare di utilizzare FB per veicolare questo mio. Mi sento così ancora più libero.

D'altro canto tutto ciò lo faccio solo ed esclusivamente per me.....

(15.7.2012)

Una storia semplice




Ho visto casualmente il film su RAI Storia.
Ho cercato il libro e l'ho letto.
Mi è sembrato chiaro che i personaggi di Andrea Camilleri hanno vissuto una vita precedente.
Questa vita l'ha scritta Leonardo Sciascia.
Converrebbe recuperarlo. Presto.




(15.7.2012)

sabato 16 giugno 2012

Gay Pride a Torino 2012




Anche quest'anno ho assistito alla manifestazione del Gay Pride Torino.
Sempre bello, sempre eccessivo, sempre disperato.
Bello perchè oggi la gente non si vergogna si quello che è.
Eccessivo perchè trasgressivo. Come è giusto che sia.
Disperato perchè viviamo tutti insieme in uno stato lento vecchio, molto attento a non dispiacere altre ed altrettanto vecchie istituzioni, che dare risposte ai cittadini...normali.

C'è qualcuno nella società civile che ha paura di estendere a tutti il diritto alla felicità?
C'è qualche cittadino che ha paura di vedere cose normali in altri paesi d'Europa e preferirebbe vivere l'arretratezza di qualche paese centro africano?

Forse una questione di chiesa?
Forse si, ma non sempre.
Credete che preti come Don Gallo o Don Ciotti, uomini prima di tutto, che hanno visto più e più volte la disperazione della gente, farebbero distinzione di presenze durante la loro messa?

Per me il motivo è sempre lo stesso: ancora una volta ...... questo è un paese per vecchi.


venerdì 15 giugno 2012

italia - Croazia





Possiamo pareggiare se basta difendersi.
Molto più difficile vincere se dobbiamo.
Questa è l'italia.
Convinti che un destino supremo ci tiri fuoi dalle secche.
Troppo presi dall'ammirarci.

Non riusciamo a fare gioco di squadra. Non esiste coralità, uniformità e consenso negli intenti.
Non riusciamo a stare al passo con altre realtà emergenti.

E mentre ogniuno fa come gli pare, gli altri ci fregano.

...e non parlo di calcio....



(15.6.2012)

Gli amici dei ladri


Presso il tribunale di Torino si è avviato il processo contro il giro di tangenti che ha coinvolto la sanità piemontese.
Sono stati truffati e fatti sparire svariati milioni di euro.
Nella nostra regione, la stessà sanità, ha un 'buco' finanziario di più di un miliardo.
Nonostante ciò la giunta regionale non si è dichiarata parte lesa.

Questa volta i ladri sono amici dei derubati.
E chi governa la regione?

(10.6.2012)

venerdì 4 maggio 2012

martedì 1 maggio 2012

Primo Maggio?


Per quando si cerchi di reprimerlo, accantonarlo, sminuirlo, il Primo Maggio ha sempre valore. Resta nel cuore e nella mente di chi  tutti i giorni sogna un mondo più giusto.

"Lavoratori di tutto il mondo: Unitevi!" Russia 1917-1921


"TheWorker's day May" (1894)

Germania Est (1953)

"Occupy Wall street" (2012)

Poster tratti dalla rivista "Internazionale" On-Line

(1.5.2012)

venerdì 27 aprile 2012

Livella ...autostradale



Riflessioni da chi è fermo da 25 minuti. L'alienazione è l'unica che fa strada.

La coda in tangenziale è come la livella:
puoi avere grandi SUV,
puoi avere potenti coupè
ma  quando sei in coda 
.......
vanno tutti come me!

Tristissimo.

(27.4.2012)

giovedì 19 aprile 2012

Esportare in Svizzera conviene sempre!





Il sito Sole24ore.it mette on line questo articolo:

Tassare i capitali italiani in Svizzera frutterebbe a Roma 37 miliardi (secondo l'accordo austriaco).
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-04-19/tassare-capitali-italiani-svizzera-102431.shtml?uuid=AbHpwPQF

Non sarebbe male tassare gli evasori che esportano denaro in Svizzera.
Poi fossero anche solo 27, 17, 7 miliardi, sono sempre bei soldi.
Monti però non è d'accordo ad trovare accordi tra singole nazioni: vorrebbe che la norma sia fatta a livello CEE.
Questa accordo fino ad ora è stato raggiunto solo da Germania ed Austria. Tra le economie più floride d'Europa.

C'è qualcosa che mi sfugge.
Oppure la cosa è molto semplice. Il governo, che si ostina a tassare le categorie di popolazioni più deboli, è tenuto al guizalio da una certa parte politica, che nonostante tutto continua a dominare le scelte dell'esecutivo.
Infatti non si parla mai di una vera patrimoniale, tassare le rendite finanziarie, grandi patrimoni immobiliari, il denaro esportato nei paradisi fiscali.

Sone sempre più deluso dal governo tecnico. Speravo fosse la speranza. La politica invece, il suo lato peggiore, continua ad essere presente ed  asfissiare il paese.

(19.4.2012)

lunedì 16 aprile 2012

Fred Vargas . Chi è morto alzi la mano



Un consiglio di un amico mi ha fatto scoprire una scrittrice francese di libri gialli.
La storia è originale, la serie di personaggi che la popola è, a dir poco, variegata.
Il giudizio complessivo è però, diciamo, sospeso. Con tutto il materiale inserito nel libro mi sarei aspettato una storia un poco meno... strozzata. Quasi incompiuta.
Forse perchè è stato per la scrittrice lo scritto numero uno.
Infatti nel dubbio ho appena cominciato a leggere un'altro giallo della stessa Fred.
Vediamo......

(16.4.2012)


venerdì 13 aprile 2012

Draquila





Mi è capitato di vedere, quasi per caso, il film di Sabina Guzzanti.
Inizialmente pensavo che fosse una via di mezzo tra la denucia ed un  film comico, di satira.
Invece sono rimasto sconvolto da questa indagine fatta nello stile di Michael Moore.
La Sabina mi ha svelato un episodio della nostra recente vita, del quale non sapevo nulla o molto poco.
Sospettavamo un poco che sulla situazione dell'Aquila, le informazione provenienti dai vari TG erano un poco faziose. Il problema che invece ci hanno nascosto una aggressione fatta al territorio dal governo a quel tempo in carica per mano della Protezione Civile.
Lottizzazione a tappe forzate, pianificazione della ricostruzione finalizzata al guadagno di pochi, disinteresse totale della rinascita del centro storico a favore della crescita di quartieri periferici costruiti intorno a centri commerciali.
Inquietanti gli esperimenti di democrazia sospesa. All'interno dei campi, delle tendopoli, era vietato (sottolineo la parola vietato) fare assembramenti, riunioni, anche se in queste riunioni c'era il sindaco oppure i suoi assessori.
All'interno dei campi era vietato vendere, otre che agli alcolici, caffè, coca cola ed altri prodotti che potevano eccitare gli animi (???!!!).


Un bel caso di giornalismo fatto con apparente leggerezza ma dai messaggi molto pesanti ed inquitanti. Un film che non credo abbia avuto molta diffusione anche se abrebbe meritato molta più attenzione.


Sono convinto che il berlusconismo è finito. In parte per ragioni elettorali, maggiormente per ragioni anagrafiche. Oramai il giochino è rotto e il cavaliere non ha più voglia di perdere tempo.
Ha sostenuto una serie di battaglie, perdendone la maggioranza.
Diciamo che la tenuta della nostra repubblica è stata messa a dura prova ma poi ne è venuta fuori. Anche, forse, con qualche aiutino esterno.
Abbiamo attraversato una zona di rischio. La democrazia ha corso qualche pericolo.

E' comunque stupefacente venire a sapere che, mentre per certi aspetti, per circa 10 anni (dal 2001 al 2012) la politica italiana era immobile, non produceva leggi, riforme, non dava al paese un progetto, in altri settori erano dinamici all'inverosimile.
In questi anni l'italia ha sempre più rallentato la sua corsa allo sviluppo: fino allo stop di questi anni. In tutto questo periodo di governo Berlusconi, l'ordine da eseguire era di non fare assolutamente nulla. Mettiamo anche gli inutili 2 anni del Professor Prodi (bloccato, ma per altri motivi) tutta la politica è stata bloccata.
Per contro, invece, intenso lavoro nelle attività di lottizzazione, corruzione, concessione appalti ad amici e parenti. La cricca era in azione a tutto campo.
Su tutto questo emblematico il caso della privatizzazione della protezione civile.
La Guzzanti racconta come prima questa venga istituzionalemte riempita di contenuti, per poi cercare di trasformarla in società per azioni (gestita da Berlusconi e Bertolaso) con la missione di lottizzare.
Alla protezione civile sarebbe toccata, oltre che la gestione dei disastri naturali, anche la messa a punto dei grandi eventi.
Azione da svolgersi a mani libere e con grande disponibilità di denaro pubblico.
Un piano diabolico, che poteva essere pensato solo da persone con disprezzo delle regole, del bene comune e delle istituzioni.

Non so se il nostro futuro sarà roseo, ma il nostro recente passato è stato veramente problematico....e non da dimenticare.

#Occupylaquila.

(13.4.2012)


giovedì 12 aprile 2012

Allarme longevità!





Un allarme da incubo.
La bancarotta del nostro welfare.
Terribile. Allarme!
Il problema è la longevità.
Tra 50 anni vivremo mediamente tre anni in più. Questo porterà il raddoppio delle spese destinate all'assistenza. Le nazioni più organizzate si stanno già preparando con piani di recupero economico: aumento della  tassazione, dei contributi pensionistici. Si parla anche di innalzare l'età pensionabile a 75 anni.

Da oggi si riprenderà a fumare, a mangiare schifezze e bere super alcolici.
Per una nuova finanziaria, più sacrifici.

(12.4.2012)

mercoledì 11 aprile 2012

Commodore 64. Jack Tramiel.




E' morto Jack Tramiel.
L'uomo che mi ha portato via un sacco di tempo. Mi ha dato una specie di buco della serratura dove guardare il futuro. Anche un poco il mio.
L'uomo che inventò il Commodore 64.
Quante ore a pigiare tasti ... print... poke.... seek... if... for... leggendo e rileggendo il GRIP*.



Il minimo che posso dire è: GRAZIE.
Tu ci avrai guadagnato un sacco di soldi. Io c'ho guadagnato un mestiere.
Ed anche ora che non scrivo più codice (anche perchè i ragazzi d'oggi sono molto più scaltri di me) un poco di nostalgia viene sempre a ricordare quella strana macchinetta beige.

Ciao Mr. C64.

* GRIP Guida di Riferimento per Il Programmatore.

(11.4.2012)

domenica 8 aprile 2012

Rosy Mauro.




Rosy Mauro.
Mezza Mata Hari, mezza Rasputin.
Segretaria dell'inesistente sindacato padano.
Anima nera della Lega Nord, movimento di ispirazione popolare, duro e puro, algido e cristallino.
Se anche la Lega diventa un partito di ladri, allora per la politica italiana è la fine.

(8.4.2012)

Qualcuno con cui correre.



La prima cosa che mi ha sorpreso di questo libro è il fatto che è ambientato a Gerusalemme ai giorni nostri.
Beh, sarebbe naturale visto che lo scrittore in questione è David Grossman, uno dei più acclamati di Israele e tra i più seguiti al mondo.
Ma il fatto di scoprire che Gerusalemme non è solo la Città Santa, meta di migliaia di pellegrini alla ricerca di misticismo, ma è anche una città moderna con le sue virtù ma anche problemi: quartieri malfamati, delinquenza, racket, droga.
Il libro è una sfrenata corsa dietro un cane che ha già annusato infinite volte l'odore della vita squallida, della violenza, della droga.
E' una corsa verso l'abisso e ritorno.
E' una corsa della quale non ti puoi sottrarre.

(8.4.2012)

venerdì 30 marzo 2012

Storia semi-seria



Le negative vicissitudini della settimana appena trascorsa, mi suggeriscono una storia ...semi-seria.

C'è una bellissima nave che da molti anni solca i mari. Bella, elegante, ammirata in tutto il mondo.
Un brutto giorno, a capo di questa nave, viene nominato uno sciagurato capitano.
Questo capitano, un vero inetto, si incaglia su scogli, batte violentemente le banchine, sperona altre navi.
La chiglia di questa nave diventa in poco tempo un vero colabrodo.
Dopo molti di questi episodi la nave, ovviamente, affonda.
Viene nominata una commissione di inchiesta per far luce sulle ragioni dell'affondamento.
Dopo qualche tempo la commissione certifica che l'affondamento della nave è da imputarsi all'inefficienza e alla disorganizzazione di coloro che, dotati di solo secchiello, erano incaricati di buttare fuori l'acqua imbarcata.
"E' altresì ovvio che con simili persone sottocoperta, qualsiasi imbarcazione è destinata ad affontare!".
....

Storia semplice, ingenua. Vera.
Ancora una volta ... accountability.

(30.3.2012)

martedì 20 marzo 2012

Dubito. Post amaro.

E se oggi fosse il giorno in cui ogniuno di noi rinucia a qualcosa per garantire un futuro al nostro paese?
E se oggi fosse il giorno giusto per scommettere sul domani.
Magari non sarà sufficiente solo questo, magari sono necessarie altre azioni.
Forse, ma da qualche parte bisogna partire.
Ed io sono disposto a iniziare, a provarci.

Siamo tutti disposti a rinunciare a qualcosa, magari ad una cazzata oppure a qualcosa di più, per poter guardare con speranza al domani?

Può darsi che ciò che difendiamo oggi, sia la zavorra che domani ci farà affondare.

Comincio ad avere qualche dubbio sulla difesa ad oltranza.

Sarà perchè vedo un paio di valigie vicino alla porta di casa mia.....
...e mi domando se questo è il prezzo.

(20.3.2012)

lunedì 12 marzo 2012

Accountability



Avete mai notato come molte volte la gente è implacabile con gli errori degli altri e molto indulgente nei confronti dei propri errori.
Quasi non vi sia una presa d'atto del proprio fallimento, una mancanza di senso di responsabilità.
In inglese esiste un termine "Accountability". Vuol dire che ognuno è libero di fare le proprie scelte e che di queste si assume la responsabilità.

Personalmente vedo che simile comportamento è raro. Soprattutto tra chi ha ruoli di responsabilità. Anzi. Più si sale sulla scala gerarchica e meno è sentito il senso delle conseguenze delle proprie scelte.

Sarei invece dell'idea che ognuno di noi (vorrei sottolineare 'ognuno') sia implacabile con se stesso e tollerante con gli altri.

Forse la nostra società sarebbe migliore.

(12.3.2012)

sabato 3 marzo 2012

No NO TAV!



Sebbene il mio parere sull'utilità della costruzione del tunnel per la TAV non sia assolutamente cambiato, ritengo non più condivisibile la lotta dell'associazione NO TAV.
Alla lotta legittima, nata dalla disperazione della gente della valle, si è aggiunta una componente esterna che radicalizza lo scontro con le istituzioni.
Penso che sia arrivato il momento di dire basta!

Posso comprendere che vi siano scontri ad Susa, Avigliana, Chianocco, Salbertrand. Non capisco gli scontri in nome della NO TAV a Milano, Roma Crotone!!!

Se poi i gruppi  NO TAV cominciano ad avere un atteggiamento ostile nei confronti dei media, allora vuol dire che non si vuole trasparenza, non interessa diffondere le legittime aspirazioni, non interessa dare visibilità alle azioni. Personalmente vedo questo atteggiamento il più pericoloso tra tutti. Vuol dire che nella pancia del gruppo si muove qualcosa di illecito e pericoloso.

A questo voglio anche aggiungere lo sconforto nel vedere come la politica gestisce il problema.
Vi sono gruppi politici, non presenti in parlamento, che cavalcano la lotta introducendo abbondanti porzioni di populismo.
L'italia ha bisogno di risposte, di soluzioni. Dell'immobilismo e del populismo non sappiamo che farne.
Ancora una volta la politica è inadeguata a dare sviluppo a questo paese, che arretra sempre di più.

(3.3.2012)

lunedì 27 febbraio 2012

Dannata TAV!

Basta guerra in Val Susa!
Basta scontri, tafferugli. Basta.
Baste blocchi del traffico, basta cariche.

Lo so, lo so
Non è da furbi arrampicarsi su un traliccio,
ma.....
Non è da stato civile mandarci un rocciatore della polizia all'inseguimento.

Poi bisogna ancora vedere se cadere da 15 metri è poi così innoquo.
Le televisioni si sono affrettare a dare Abbà fuori pericolo, ma la dichiarazione del porta-voce del pronte soccorso del CTO diceva una altra cosa......

Niente da fare. La TAV è come quelle cose che più le giri e più puzzano.


(27.2.2012)

giovedì 16 febbraio 2012

Edilmafia brasilera!



Che strano paese il Brasile. E che strana la sua giustizia.
Si impegnano un sacco per dare la libertà ad un pluriomicida (ed ex-terrorista italiano).
Per contro, non trovano il tempo per legiferare contro l'Eternit.
Infatti in laggiù rimane un componente per l'edilizia legale!

Mah... paese che vai, criminale che trovi!

(16.2.2012)

martedì 14 febbraio 2012

Olimpiadi di Torino 2020

La notizia di per se sembra buona:
"Monti dice no alle Olimpiadi a Roma. Delusione della politica".

Ma sotto sotto c'è qualcosa che mi inquieta.
E' mai possibile, in un momento di crisi profonda come questo, dove qualsiasi risorsa è importante, dove anche dimostrare al mondo che ben ci guardiamo dal buttare soldi dalla finestra, la politica storce il naso di fronte al No! di Mario Monti alle olimpiadi.
Con tutti i problemi che abbiamo ci mancavano ancora i giochi.
Poi ....fossimo bravi a pianificare gli investimenti e le spese senza sprecare: ma non lo siamo.
Non credo che questa occasione sia motivo di sviluppo e di investimenti.

E nonostante l'impegno di questo governo e ai sacrifici della gente comune, la politica si coalizza per un progetto in perdita per definizione.
Cosa faranno quando toccherà di nuovo a loro dirigere il paese, a quali sprechi ci esporremo di nuovo.

E allora....lunga vita al Mario.

PS.
Ma se proprio vogliamo, organizziamo le Olimpiadi di Torino 2020.
Qui c'è gente con esperienza. Hanno fatto anche le loro cazzate, ma in modo limitato.
Hanno dato una bella sistemata alla città: da allora è diventata incantevole.
Che poi hanno anche risparmiato 40 milioni di euro (perduti poi nei meandri di Roma).

Meditate gente....Meditate.

(14.2.2012)

giovedì 2 febbraio 2012

Neve d'inverno.



Dopo 4 giorni di battaglie sulle strade innevate di Torino e cintura, oggi ho detto basta.
Quando, questa mattina, mi sono alzato e ho visto cosa mi aspettava, ho preferito desistere, tornare sui miei passi.
E così ho passato una splendida giornata: spalando la neve, rimanendo con mia figlia, leggendo un 'Dan Brown' che da tempo attendeva il suo turno in libreria.

Credo che talvolta, di fronte a certe manifestazioni della natura, dobbiamo fermarci un momento.
In certe situazioni è inutile scaldarci, imprecare con la disorganizzazione altrui perchè ci impedisce di mantenere il solito ritmo.
Sembra quasi che siamo diventati bimbi capricciosi che strillano quando la mamma dice che certe cose non si possono fare.
E se nevica da 5 giorni, certe cose non si possono pretendere.

E poi, da ultimo, questa volte me lo sono preso io l'arbitrio di una giornata diversa, calma ...naturale.

Domani recuperiamo.

(2.2.2012)

domenica 29 gennaio 2012

Memoria labile. Giornata della Memoria 2012.



Anche quest'anno il giorno della memoria è passato.
Penso sempre che questa ricorrenza diventi sempre più sfocata, distante. Forse perchè i protagonisti ed i testimoni scompaiono, diventano sempre più rari.
Perdere però la memoria è il vero delitto.
Perdere il significato di questa ricorrenza vuol dire rinunciare a qualcosa che ha cambiato in meglio la nostra società.
Vedo questa perdita soprattutto a carico dei giovani.
Non voglio assolutamete dire che il problema sia del cento per cento dei giovani, però da loro vedo una maggiore distrazione. Sicuramente per colpa "nostra". Mia.

Se devo fare un paragone sull'importanza del giorno, vedo la Shoah come un "11 settembre".  Solamente che dopo questa tragedia i popoli in scontro, si sono fermati e si sono chiesti scusa reciprocamente.
Moltiplichiamo questo per 1000 volte ed otterremo una pace, un cambio di mentalità tra i popoli, a dir poco, radicale. Che avrà valore per molti anni.
La società che ne è scaturita è stata sicuramente migliore.

Dare per scontato questo è di una superficialità inaudita.
Non ricordare che l'umanità è passata attraverso drammi simili non è accettabile.
Sento molta retorica in ciò che scrivo. Non mi dispiace.

Nella mia azienza è uso apporre in calce alle e-mail la 'firma'. E' riportato il nome e cognome, l'ente di appartenenza, l'indirizzo e numeri di telefono. Si chiude con i marchi del gruppo.
Da un certo periodo dopo questi ultimi metto sempre un riferimento a qualche festività civile o ricorrenza legata alla nostra storia. C'è stato per parecchio tempo il tricolore del centociquantenario dell'unità.
Prossimamente metterò un riferimento alla giornata delle foibe.
In questi giorni sulla mia firma c'era il richiamo alla Giornata della Memoria.

Qualche giorno fa un collega, di buona cultura e un livello di scolastico maggiore del mio ed una età molto minore, mi chiese perchè mi rompevo le scatole per certe cose. Le risposi:
"Per non dimenticare".
E lui:
"Vabbè, ma che ti frega, ormai il passato è passato".
Risposi che aveva sicuramente ragione che il passato, per sua natura era sicuramente ...passato. Ma questo non ci sollevava dalla necessità di ricordare.

Ricordiamo. Sempre. Per il nostro futuro e quello dei nostri figli. Specialmente loro che vivranno in una società dove la tolleranza sarà una dote necessaria.
E dove c'è tolleranza, molte volte c'è pace.

(27.1.2012)

lunedì 23 gennaio 2012

L'alba.


Clicca sull'immagine.                                                                (foto L/N)

Questa mattina ho impiegato un'ora e dieci minuti per percorrere circa 3 chilometri sulla tangenziale sud di Torino a causa dei blocchi dei camionisti. Protestavano per il caro carburante e le liberalizzazioni.
Bastava guardarsi intorno: le persone ferme in coda non erano imprenditori, politici, petrolieri.
Era solo povera gente, lavoratori dipendenti.
Persone che magari stanno già pagando con turni massacranti la crisi portata dalla globalizzazione.
Persone che hanno subito cambiamenti (in peggio) senza avere la possibilità di portare un camion in mezzo alla tangenziale per urlare la propria inkazzatura.
Quanti blocchi dovremmo ancora subire in questi giorni di protesta.
Camionisti, taxisti, farmacisti (!!??), notai (!!!???), avvocati (!!!!!!!??????).

Divento sempre più favorevole alle liberalizzazioni e contro le corporazioni.
Possa essere questa l'alba di una altra italia.

(23.1.2012)

martedì 17 gennaio 2012

Cassuis Clay.


Mio Mito. Anche oggi. Auguri.

(17.1.2012)

Un pirla di nome Schettino!





Il comandante Schettino mi lascia veramente senza parole.
Tratta un bestione come la Costa Concordia come un giocattolo, fa le rasette alle isole per divertimento. Poi, a fronte di una cazzata, se la batte.
Segue le operazioni di salvataggio delle quattromila persone imbarcate, in pantofole e plaid sulle gambe praticamente da casa.
MI domando: ma come vengono selezionati i comandanti delle navi da crociera?
Sicuramente la Concordia non è la Graf Spee (che si è fatta affondare nel mar della Plata per non cadere in mano agli inglesi) con il suo comandante sempre al timone fino all'affondamento totale.
Però un minimo di serietà.
Mi immaginavo il comandande di una siffatta nave, che ha una stazza doppia rispetto al Titanic come persona tutta d'un pezzo, estremamente seria, poco avvezza all'esibizionismo.

Invece il nostro uomo è un vero .....pirla.
Ed ora sono veramente ....razzi!

(17.1.2012)


domenica 15 gennaio 2012

Declassati!

Standard and Poor's è una agenzia di rating che ha più di cento anni. E' stata la prima, ne sono arrivate altre.
Si muove secondo regole, magari non condivisibili, ma certe.

Sono stufo di sentire lagnanze sulle nostra nuova collocazione dopo il declassamento: è quella che ci meritiamo.
Per anni abbiamo fatto finanza creativa, non ci è incentivato gli investimenti, non si è fatta ricerca, non si è investito nella scuola.
La corruzione e l'evasione fiscali sono realtà sempre molto vicine a tutti noi.
Siamo un paese in decadenza, che affonda, dove molti pensano solo al gallegiamento della propria zattera.

Non mi stupisco che ci abbiano declassati.
Chi si stupisce non ha ben chiara quale è la realtà sociale, economica, industriale di questo paese.
Accusare S&P  della situazione equivale come prendersela con il telefono nel caso di una brutta notizia.
Sveglia!

(15.1.2012)

domenica 8 gennaio 2012

Propositi 2012 .. ed oltre.



Bene!
La tanto attesa e sospirata tregua di fine anno è praticamente passata.
Non abbiamo completamente staccato, come solo pochi si possono permettere. Qualche giornata in ufficio non ce la siamo negata.
Ed ora che si ricomincia è di consuetudine qualche buon proposito per l'anno che verrà ...ed anche per quelli dopo.

Vorrei inkazzarmi meno.
Vorrei sembrare più cattivo (anche se ... non necessariamente esserlo).
Tenere i poco simpatici più distanti.
Vorrei migliorare il mio inglese.
Vorrei riprendere il mio tedesco.
To play my guitar.
Vedere concerti di gente tosta!
Fare più sport: più bici e più correre.
Usare più spesso il telefono (quello con il filo).
Chiamare gli amici e combinare di vederci.
Portare una persona che amo a Dubai, New York e Tel Aviv.
Vorrei tenere più vicino i miei ragazzi.

Mi piacerebbe....
Meno tasse e meno evasori.
Più lavoro per tutti.
Un premier che sia una persona normale, con problemi normali e interessi normali.
Vedere la prima azienda privata italiana crescere ... anche in italia.
Ricominciare a riscrivere Italia e non italia.

...e soprattutto vorrei avere tutti in salute per il gran finale.

(8.1.2012)

martedì 3 gennaio 2012

L'ev@sor indignato.

L'agenzia delle entrate invia, il 30 dicembre scorso, un gruppo di ispettori che effettuare controlli sul scintillante capodanno di Cortina D'Ampezzo.
Tra l'altro individua due o tre evasori fiscali totali.

Fin qui nulla di strano, penso io.

Poi la sorpresa.
La città è indignata per l'azione di forza dell'agenzia delle entrate, che ha turbato il tranquillo svolgimento dei festeggiamenti. Che ha disturbato i poveri clienti, giunti nel luogo per trovare un poco di riposo dopo un anno di lavoro indefesso.
"Stiamo diventando uno stato di polizia!", dichiarano.
Sono poi 'sbalordito' che più partiti politici si dichiarano 'sbalorditi' dall'azione.
Anche il responsabile della guardia di finanza della zona dice, sdegnatamente, che una cosa del genere loro non l'avrebbero mai fatta (!!!????).

Da domani tutte le volte che leggo che è stato arrestato un ladro.....mi indignerò.

(3.1.2012)