martedì 31 maggio 2011

Le ragioni dell'esultanza



Mi pare giusto esultare.

Come appena finita una battaglia, i soldati vittoriosi esultano.
Non è stata vinta la guerra, ma vincere una battaglia resta sempre un buon viatico.

Attenzione: ci sono anche le vittorie di Pirro. Sono quelle dove vincere è più gravoso che perdere. Ed in realtà particolarmente problematiche, il rischio esiste.

E' chiaro che alle volte le vittorie di una parte sono dovute agli errori della parte avversa: ha fatto il passo più lungo della gamba, ha sopravalutato le proprie forze sottovalutando quelle avversarie.
Anche in questo caso chi vince esulta.

Mentre lo sconfitto si interroga sulle ragioni, cerca una causa, individua un capro espiatorio.
In parole povere è confuso.
Solo i più lucidi capiscono che da oggi tutto è più difficile.
La carica psicologica che ti faceva un vittorioso, un unto, un predestinato, è infranta per sempre.
L'iperbole ha superato il suo zenith.

E' allora esultiamo.
Consci che da domani bisognerà dimostrare a tutti cosa è cambiato. Che ora comincia il duro lavoro del dare risposte.

Oggi esultiamo.
E chi non esulta...è uno sconfitto.

(31.5.2011)

lunedì 30 maggio 2011

Boomerang: parte 4. La vendetta si gusta fredda


Letizia.....Letizia....Letizia!!!!!!!

PRRRRRRRRRR!!!!!
Impacchetta e porta a casa!


Ah! Ricordiamoci di chiedere a Verdini dov'è la "sostanziale parità"!

(30.5.2011)

Risvegli




Speriamo che sia il risveglio da un lungo torpore.
Speriamo che sia una rinascita delle coscienze.
Speriamo che sia l'inizio di un rilancio di una parte politica.
Speriamo che sia il ridimensionamento dell' altra parte politica.
Speriamo che sia l'inizio di un nuovo modo di fare politica.
Speriamo sia la fine della propaganda contro i magistrati (che fanno il proprio lavoro).
Speriamo che sia la fine della disinformazione televisiva (e che tutti i lacchè prendano la strada di Rete4).

Speriamo che sia l'inizio di un rapporto "normale" con la politica.

Se sono tanti ad essere poveri e pochi ad essere ricchi, è evidente che la maggior parte della popolazione ha votato contro i propri interessi.

(30.5.2011)

giovedì 26 maggio 2011

Grande Serbia



Ratko Mladic.
Quanti prima di oggi ha mai sentito questo nome?
Forse pochi.
Eppure, insieme al suo amico Radovan Karadzic, ha sterminato migliaia di persone. Tutto ai tempi in cui il presidente era il famigerato Milosevic
Nel nome della superiorità raziale.
Neanche tanti anni fa.

Vukovar, Srebreniza, Bosnia.
Hanno trasformato la lussureggiante Jugoslavia in un bagno di sangue.

Ebbene. Oggi l'ex Generale Mladic (69anni) è stato catturato perchè da 16 anni ricercato, dal tribunale dell'Aia per i diritti dell'uomo, per crimini contro l'umanità.
E dove si nascondeva il personaggino? A casa sua, Serbia, circondato dall'affetto di amici e parenti. Questi lo considerano un eroe.

Strano posto la Serbia.
Il sogno della Grande Serbia è tutt'altro che svanito. Per ora non se ne parla, ma comincia a ritornare una pericolosa idea di nazionalismo.
Chissà cosa attira tanto gli imprenditori Italiani.
Sorrido all'idea di un cambiamento di orientamento politico del parlamento e del governo.
A certi imprenditori farebbe bene una bella "nazionalizzazione". E "Lascia l'azienda e..fora dai ball!".

(26.5.2011)

martedì 24 maggio 2011

Gay Pride Forever


Sabato pomeriggio mi sono imbattuto ancora una volta nei GayPride cittadino.
Polizia prima del corteo, servizio d'ordine, gli striscioni dei movimenti, la festa colorata, sgangerata, personaggi improponibili, musica, balli, servizio d'ordine, polizia, operatori ecologici in azione per bonificare l'area dopo il passaggio dell'allegra brigata.
Dopo, Torino come prima.

Ho sempre una certa simpatia per le persone che affollano questa manifestazione.
Tra loro ci sono, probabilmente, persone che vivono male la loro condizione, persone ghettizzate, persone che sono costrette a nascondere il proprio essere.
Mi fa quindi piacere vederle vive, libere.

Ed in mezzo alla folla alle volte trovi quello ciò che ti sorprende. Ed alle volte sei tu stesso a sorprenderti di ... te stesso.
Circa 4 o 5 anni fa, nella festa ho visto un collega. Uno che, peraltro, non mi stava molto simpatico, che aveva sempre un atteggiamento duro, inconciliante.
Vederlo in mezzo al corteo con un filo di trucco sul viso, mi è sembrato più....normale.


(24.5.2011)

lunedì 23 maggio 2011

Report



Ci sono trasmissioni televisive che non dovrei vedere.
Provocano in me una certa angoscia, la paura del futuro, il timore per il domani dei miei figli.
Trasmissioni che evidenziano il fatto che viviamo in una nazione che va lentemente alla deriva, come una nave senza timone. Ma nonstante ciò il capitano continua ad indicare ora e luogo del sicuro approdo.
Una trasmissione che, anzichè essere continuo bersaglio di querele, dovrebbe essere studiata approfonditamente il lunedì mattina dal governo.
Parlo di "Report".

E' vero. E' un programma fastidioso: come il sasso in una scarpa. Purtroppo dice cose corrette. Dice cose che sono sotto gli occhi di tutti. Specialmente la puntata di ieri sera dove l'argomento: il futuro dei giovani.
Partendo dall'arretratezza della nostra struttura organizzativa, la miopia dei governi che si sono succeduti negli ultimi 50 anni. La mentalità ristretta dei governi attuali. Confrontandola con paesi a noi vicini, come la Francia, La Germania, la GranBretagna.
Il risultato che se ne ottiene è vergognoso.
Siamo un paese arretrato.
Siamo, oltretutto, fuori dai centri di potere.
Per centro di potere intendo Bruxelles.
I nostri parlamentari vivono con fastidio l'Europarlamento, sono per lo più assenti. Non sanno le lingue. Sono ai margini. Sono considerati marginali.
Il problema è che insieme a loro, anche noi stiamo diventando marginali, alla deriva.

Post noiosissimo ed anche un poco scontato. Ma oggi sono triste anche per colpa di "Report".

(23.5.2011)

mercoledì 18 maggio 2011

Severo, ma non so se giusto...



Egregio Ministro della Giustizia della Repubblica Italiana Angelino Alfano.

Sappiamo tutti quale sia il suo impegno profuso nel tentativo di dare una riforma al sistema giudiziario italiano.
Ci è chiaro quale sia l'enorme difficoltà a costruire una struttura così complessa ed articolata.
Ci è anche noto quanto sia difficile fare tutto ciò a "costo zero".

A questo punto mi permetto di azzardare un suggerimento.
Perchè costruire da zero una riforma?
Perchè non ci prendiamo una struttura già esistente e funzionante?
Perchè non facciamo una operazione del tipo "Copia & Incolla"?

Perchè non importiamo il sistema giudiziario statunitense?

Personalmente sono una persona che persegue il concetto che, se c'è in giro un'idea furba, quell'idea bisogna copiarla. Da qualunque parte arrivi.
Infatti non mi ritengo un grande estimatore della filosofia di vita americana .... però....

Pensi, Sig. Ministro, ho sentito di un personaggio molto importante del fondo monetario Internazionale FMI (un francese sembra) che ha messo le mani addosso ad una signora ed  ha tenuto un comportamento da vero cafone: rischia la bellezza di 30 anni di galera (galera di quelle cattive).
Inoltre, se durante il primo dibattimento l'imputato si dichiara innocente e poi si scopre che era colpevole, il giudice di inkazza e gli aumenta la pena.
Bellissimo!

Ho sentito anche di un bancarottiere newyorkese che, nonostante la veneranda età, le è stata assegnata una pena di circa un secolo. Da scontare tutta in carcere.
Se ben ricordo abbiamo, dalle parti di Collecchio, un bancarottiere che ha truffato un sacco di cittadini, in carcere ci è rimasto 3 giorni.
Questo non va bene!

Caro ministro.
Perchè rovinarsi le serate ed i week end per fare una cosa che già esiste.
Perchè non passare più ore con la famiglia ed amici.
Sarà la volta buona che questo governo faccia qualche cosa di concreto che i cittadini possano toccare con mano.
Qualcosa che contribuisca a fare 'pulizia'. Magari cominciando proprio dalla politica, magari proprio dalla sua 'parte' politica.

Con ossequi.

P.S.
Pensavo cosa serebbe successo se il caso del presidente del FMI avesse compiuto l'illecito in Italia...
Pensa se ad un comando di polizia arrivasse la richiesta di fermo del capo del FMI! (la vedo dura!)
Pensa se per fermare l'uomo, la polizia debba bloccare un aereo già in rullaggio!(la vedo dura.. molto dura).
Pensa se debba essere trasferito in caserma e trattenuto per accertamenti. (durissima)
Pensa se arrivasse un consigliere comunale che ne richiede il rilascio perchè si vuole evitare un 'caso' dipomatico. Magari adducendo giustificazioni del tipo: "è il nipote di Mubarak".

(vergogna)
...........

Uscendo questa sera dall'ufficio ho dato una occhiata alle principali notizie del mondo dispensate dei monitor ultrapiatti sparsi le i corridoi.
Mi ha colpito molto la notizia di un uomo giustiziato nel (forse) Texas con una iniezione letale. La notizia era che, a causa della crisi, è stato ucciso utilizzando un anestetico per animali.
In quel momento ho avuto un leggero senso di nausea.

(18.5.2011)

martedì 17 maggio 2011

Boomerang: parte 3.



Quella passata è stata una serata che meritava essere vissuta.
Ho visto gente arrogante che cercava di arrampicarsi su specchi saponati, inventando giustificazioni grottesche, concomitanze assurde, deliri allucinati.

Riferendomi alla vicenda di Milano, ho visto un candidato della sinistra accusato di estremismo, furto, aggressione, raccogliere il 48 per cento e fischia  dei consensi.
Si è dimostrato fin dalla campagna elettorale persona equilibrata ed interessata più ai problemi della gente che all'Expò. Ha lavorato più sul dialogo che sull'arroganza.

In pratica, a domande semplici ha fornito risposte. Ad aspettative ha proposto progetti. Proprio quello che una normale politica deve fare.

Di Pisapia ne avevo sentito parlare. Sapevo che aveva ricoperto cariche istituzionali di tutto rispetto. Una persona ben inserita nel centro di un contesto sociale. Altro che estremista!

E poi, vorrei aggiungere, non è che proprio nel centro del berlusconismo più viscerale, la gente si è stufata di un certo conflitto continuo?
Non è che la gente vorrebbe essere governata da persone normali?

Non so se Pisapia possa farcela al ballottaggio (io ci conto), ma questo potrebbe essere il giro di boa.
Un occasione da non perdere!

............
Inoltre sono stato un (facile) profeta.
Qualche post ho azzardato circa la disperazione di Letizia.
Io ho tirato ad indovinare.....le lo era veramente!


lunedì 16 maggio 2011

Boomerang: parte 2



Letiziaaaaa!

ah ah ah ah ah !
uh uh uh uh uh !

Ma allora il boomerag funziona!

ah ah ah ah ah !
ih ih ih ih ih !
ah ah ah ah ah !
oh oh oh oh oh !

venerdì 13 maggio 2011

Boomerang



Moratti vs Pisapia
Solo da poco ho potuto ascoltare nel dettaglio gli estremi della polemica tra i contendenti per la sedia di sindaco di Milano.
Approfittando il momento in cui l'avversario non aveva più diritto di replica la Letizia ha tirato fuori una storia vecchissima sui trascorsi di Pisapia.

Durante una normale campagna elettorale, da sempre, i contendenti non si mandano a dire nulla. Da qualche anno a questa parte è abitudine tirare fuori scheletri dagli armadi altrui.
La cosa che disturba di più in quest'ultimo caso, è la modalità vigliacca attuata per colpire.

La mia domanda.
Ma una persona che concepisce una azione del genere, quanto può essere considerata corretta, affidabile e moralmente irreprensibile?
Che fiducia può dare chi agisce in questa maniera?
Non pensavo che la signora Moratti si abbassasse in questa maniera, tanto da affondare le mani nel fango .
Tra l'altro lo stesso alleato storico, la lega, ha preso le distanze da questo"gesto".

Personalmente spero che quanto è successo le si rivolti contro come un boomerang.
E che questo voglia dire che in qualche maniera la Letizia sia seriamente preoccupata, quasi disperata?

martedì 10 maggio 2011

La discesa



A causa di certi trascorsi, l'argomento ciclismo è uno di quelli che mi tocca il cuore.
E, ovviamente, la notizia della morte di un corridore mi colpisce particolarmente.
Il ciclismo è uno sport spaventosamente di fatica, non è particolarmente telegenico, inoltre ha tempi lunghissimi (certe classiche del nord durano anche 7 ore).

Il ciclismo è sudore e le salite dominano i peggiori incubi dei corridori.

......

In salita ogni metro è una fatica, una battaglia, un dolore lancinante.
Ogni pedalate è l'ultima, la successiva è una scommessa.
Nel cervello del ciclista c'è il tumulto...
Sei solo a macerare nella fatica.
"E' forse per questo che i corridori a casa hanno potenti moto: per vincere la frustrazione".
Guarda come vanno quelli li davanti. Devo tenere duro.
Dai ancora un colpo di pedale.
Basta... adesso mi fermo....ma non posso ...lo sponsor, il capitano, la faccia..
"Ma chi me lo ha fatto fare, dovevo stare a casa".

E la cima della salita è vista come un miraggio, la fine del calvario.

Ecco si scollina.
Ed adesso vai, vola. Ora il freddo ti gela il sudore sulla schiena, pochi minuti fa faceva caldo terribile ed adesso hai i brividi.
30, 40, 50, 60, 70 Km/h.
Sei pazzo... corri su una ruota che è sottile come il tuo dito indice.
Ma non importa si va... si va... si va...
.......

Il dottore che l'ha soccorso 20 secondi dopo l'urto si è immediatamente reso conto che non c'era più nulla da fare. Comunque le ha praticato 40 minuti di massaggio cardiaco.

Ma come!!
Dopo tanta fatica tradito proprio nell'estasi della discesa......
Ciclismo... sport bastardo!

(mio personale omaggio a Wouter Weylandt morto a 27 anni il 9.5.2011)

lunedì 9 maggio 2011

Ruote



Quando venerdì scorso la sorte mi azzegnò il file Weekend.zip non potevo immaginare che una volta unzippato non stava nei canonici due giorni di un normale fine settimana.

Inizio con un importante acquisto per casa, le Freccie Tricolori e l'invasione festosa e guascona degli Alpini, il Giro d'Italia.
Il tutto inserito tra un Matrimonio ed un Battesimo.

E, infine, per farci ritornare un poco con i piedi per terra, il Funerale del papà di un vecchio amico.
E queste occasioni ritrovi ciò che non ti aspetti.

E' sempre strano ritrovare le persone, le loro faccie, che ti erano familiari quando eri giovane.
Quando, dopo tanti anni della tua latitanza, ti osservano senza riconoscerti...poi, improvvisamente, il cambiamento di espressione: la sorpresa.... seguita dopo qualche istante da una sfumatura di tristezza.

Già. Quella tristezza. Un poco attraversa anche me.
Il ricordo quelle terribili ed irriducibile madri, quei severissimi padri.
Che ora ti guardano con un poco di malinconia.

In queste occasioni ti trovi un poco a specchiarti nella vecchiaia altrui.
Loro erano quello che tu sei ora.
E tu...?

venerdì 6 maggio 2011

Saltafossi


Roberto Rosso
51 anni di Trino Vercellese
Inizio carriera politica con Mario Segni, passato a Forza Italia, confluito poi nel Popolo delle Libertà.
E' stato candidato sindaco a Torino
Fuggito in Futuro e Liberta, ne diventa coordinatore per il Piemonte.
Deluso dall'esperienza con Fini ritorna nel PdL.
Già a descrivere il percorso dell'omino è faticoso.

Ora è diventato sotto segretario del ministero dell'agricoltura.
Intervista: " Mi ha telefonato Silvio e mi ha detto: per Pasqua ti faccio un bel regalo! Ma guarda ...non me la aspettavo".

Uno ti regala, l'altro non se lo aspettava. Vergogna!
Pensando all'uomo mi viene da dire solo ...Vergogna!
Pensando al politico mi viene da dire solo ...Vergogna!

Ringrazia solo il 'Porcellum'.
Questo è un altro degenere risultato di una democrazia che non elegge, ma nomina.

giovedì 5 maggio 2011

L'americano


...ed eccoci qua, fatto un altro test di ingresso ad un corso aziendale di inglese.
Pensavo che non fosse più un mio problema.

Intendiamoci.
Nella mia azienda l'inglese divente sempre di più la lingua franca. Lavoriamo con un numero sempre maggiore di persone che si esprimono meglio in inglese che in italiano.Quindi facciamo un uso quotidiano di questa lingua.

Ma da  qualche tempo si aggira tra di noi un mostro.
Una presenza aliena che fa fuggire i più impavidi e 'scafati' personaggi.
Che fa venire i brividi.

L'americano.
Una strana variante della lingua inglese. Lingua parlata unicamente allo scopo di non farsi capire.

Oramai le 'Call' con Detroit sono viste come la peste.
Quando su outlook ti arriva una convocazione per una Call dagli States la gente fugge, trova scuse improbabili, si da malata. Raucedini, abbassamenti di voce.

Sono purtroppo testimone diretto del fallimento totale nelle comunicazioni a cavallo dell'Atlantico.

Ne parlavo con un insegnante di inglese. Le raccontavo dei nostri problemi di comunicazione. L'insegnante con un ghignolino mi ha risposto:" Ma quelli laggiù non parlano inglese!".

AAAhhhh!!!

Perchè le alleanze non le abbiamo fatte con i tedeschi????!!!!!
Avremmo avuto anche lo stesso fuso orario!!!!

martedì 3 maggio 2011

Qualche informazione.....


L'informazione è, come diceva L. Dalla "come il mare: non lo puoi bloccare, non lo puoi recintare".

L'informazione è come il mare: piano piano abbatte barriere, dittature, miseria...ignoranza.

L'informazione è gratuita. Se la paghi, perde valore.

L'informazione è patrimonio dell'umanità.

L'informazione è il lubrificante di questa società

L'informazione acquista valore se correttamente catalogata, organizzata, archiviata, altrimenti
l'informazione è come la sabbia... ci sfugge dalle mani.

Diffidiamo dell'informazione preconfezionata. Combattiamola con l'approfondimento.

L'informazione deve essere isolata dalla sovvrainformazione.

Non esiste mai una sola verità. Non esiste mai una sola informazione.

L'informazione nutre l'intelligenza.
...ops
...ma di quanta informazione abbiamo bisogno?

domenica 1 maggio 2011

5 Stelle



Sono stato in piazza Castelo per assistere, almeno in parte, alla manifestazione del Movimento 5 stelle.
Non ho sentito B.Grillo.
Ma ho seguito l'intervento del candidato sindaco del movimento.
Non male, ma molto in anticipo sulla realta quotidiana, del sentire quotidiano.
Ha illustrato il suo programma.


Tra le verie cosa dette anche:
-essere innovativi.
-pensate differente (think's different... mmm l'ho già sentita)
-solo informazione dalla rete.
Già l'ultimo punto lo vedo "difficile" anche se poi sarebbe la cosa più semplice da fare.Figuriamoci i primi due...

Poche battute sul candidato della destra: poco più di una comparsa, un vuoto a perdere.
Molto più pesante l'intervento contro la giunta di sinistra. Dà l'impressione che ci sia una vera e propria guerra tra il movimento 5 stelle ed il pd.
Per certi aspetti, per le cose che la giunta Chiamparino non dice, forse c'è della ragione. Per altro mi pare che ci sia un certo tentativo del movimento di fare shopping elettorale tra i delusi del partito democratico.
Mi pare già di sentire il grosso grazie dal pdl.

Fin qui nulla di nuovo.


Ma, a mente fredda, riflettevo...
E' se fosse veramente quello indicato da un comico, la via per uscire dalla palude in cui siamo bloccati. E se ci fosse veramente bisogno di una vera rottamazione della classe politica attuale, che non riesce a dare risposte ai problemi del cittadino medio?
La riduzione degli sprechi e delle spese inutili?

Dopo avere sentito qualcosa in piazza, dopo aver trovato altro in rete....sono in meditazione.
E se fosse veramente il caso di dare una brusca sterzata alla nostra politica, fatta di gente.... vecchia?
Saremo pronti noi?
Saranno pronti anche questi rivoluzionari?
A parole sicuramente bravi, ma all'atto pratico riuscirebbero a,veramente, gestire del governo?

Comunque sia, non penso che avranno il mio voto sull'immediato, però li seguirò con curiosità.