domenica 15 marzo 2015

Letti ultimamente


Ecco i libri che ho letto da metà febbraio ad oggi (proprio oggi).





Il vicequestore Rocco Schiavone è un romano de' Roma inviato per punizione a svolgere i suoi servizi presso il comando di polizia di Aosta. Persone burbera e gentile, come ce ne sono tanti nei libri gialli, ma cala senza problemi le mani sui malcapitati malviventi o no se per qualche motivo si dimostrano un minimo reticenti. Un manesco.
Tutto sommato libri leggeri e piacevoli.






1984 - Libro da brividi.

L'unico luogo al mondo in cui sei veramente te stesso, dove sei veramente libero è la tua mente, il tuo cervello.

Nel mondo di Winston Smith non è così. Il sistema riesce ad penetrare i tuoi pensieri. Riesce a farti credere che 2+2 è uguale a 5. 
Un incubo dalla prima all'ultima pagina.
Sarebbe riduttivo definire il libro di George Orwell solo di fantascienza, invece è stupefacente pensare che questo lavoro è stato costruito nel 1948, quando la realtà quotidiana non ispirava le facilmente tutte le sue deduzioni.
Lo scrittore ha costruito una società spietata e l'ha corredata di tutto un contorno di dettagli che completano una situazione di tensione.
I "due minuti d'odio", il bipensiero, il partito interno e quello esterno e, in contrapposizione, i prolet.
Un classico che non mi dato tregua. 
E poi ci sono molte cose valide ...oggi.




Descrizione ironia della Russia di Stalin. Una critica spietata.




Per un appassionato di elettronica e ...dintorni, è stato bello perdersi nelle storie di uomini e donne legate allo sviluppo del settore e della rinomata Silicon Valley.
Consigliassimo ai malati di tecnologia.

(15.3.2015)


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